Videogiochi e violenza
I videogiochi violenti aumentano l’aggressività?
Che l’aggressività sia quello slancio vitale fondamentale e che debba essere incanalato più che soppresso è una conoscenza già evidente da molto tempo;
Che questa possa, se mal modulata e gestita, sconfinare nella violenza, anche.
Sono numerosi gli studi svolti rispetto al gioco dei bambini per comprendere se questo abbia un impatto rilevante sull’aumento di condotte aggressive.
I risultati sembrano convergere verso una direzione piuttosto precisa: se il gioco con i soldatini o con pistole giocattolo non influisce particolarmente sull’aumento dell’aggressività nella vita quotidiana, non si può dire lo stesso di videogiochi violenti e contenuti media di questo tipo.
Più l’esperienza della violenza è realistica e divertente e meno il bambino può percepire direttamente gli effetti della propria condotta violenta sull’altro, più aumenterà questo tipo di agito ed esperienza emotiva e meno si svilupperà l’empatia e la capacità modulativa della stessa.
Tale impatto decresce qualora l’esposizione avvenga in età avanzata, essendo la personalità e le capacità mentali del soggetto decisamente più formate.